Non pensiate che Massimo Miatto il salumiere abbia perso la Trebisonda ed abbia agito alla sua veneranda età come un giovincello. In realtà si tratta di matrimonio fra i prodotti delle due aziende, tanto che sono arrivati a produrre un articolo singolare, abbinando il formaggio del caseificio col salame di Miatto.
Si tratta di pasta di formaggio latteria che avvolge del salame, tagliato a metà nel senso della lunghezza, stagionato un mese per conferire delicatezza.
Questo prodotto si può tagliare a fettine sottili per farne gustosi panini, oppure più grosse per cucinarle alla piastra.
Non sappiamo ancora il nome di questo figlio della Sinistra Piave. In attesa che i genitori si decidano, è meglio cominciare a mangiarlo. E comunque non si tratta dell0unica prelibatezza del Caseificio Lia.
Abbiamo avuto occasione di visitare la sede di Ormelle, con annesso punto vendita di tutto rispetto, e i due fratelli ci sono subito apparsi come capaci, intraprendenti e per nulla incapaci di affrontare il mercato. Tanto che ormai da un po’ hanno una sede anche a Francenigo, dove anche qui si trovano formaggi tradizionali ed elaborazioni gustose.
Si tratta di pasta di formaggio latteria che avvolge del salame, tagliato a metà nel senso della lunghezza, stagionato un mese per conferire delicatezza.
Questo prodotto si può tagliare a fettine sottili per farne gustosi panini, oppure più grosse per cucinarle alla piastra.
Non sappiamo ancora il nome di questo figlio della Sinistra Piave. In attesa che i genitori si decidano, è meglio cominciare a mangiarlo. E comunque non si tratta dell0unica prelibatezza del Caseificio Lia.
Abbiamo avuto occasione di visitare la sede di Ormelle, con annesso punto vendita di tutto rispetto, e i due fratelli ci sono subito apparsi come capaci, intraprendenti e per nulla incapaci di affrontare il mercato. Tanto che ormai da un po’ hanno una sede anche a Francenigo, dove anche qui si trovano formaggi tradizionali ed elaborazioni gustose.
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