sabato 25 luglio 2009

I vini della Cantina Degrassi


I prodotti della Cantina di Moreno Degrassi si rivolgono agli amanti del buon vino, vale a dire coloro che cercano un'esperienza in ogni bicchiere. L'azienda nasce negli anni '80 con il solo scopo di fornire ristoratori ed albergatori della zona ed è poi andata via via ampliando il raggio commerciale negli anni '90. La cantina cura sia nell'impianto che nella cura dei vigneti le norme biologiche, ecologiche e tecnologiche, così da poter garantire la miglior qualità nel rispetto del territorio, preservando anche le caratteristiche di ogni varietà. Nell'accogliente sala degustazioni possono essere ospitate una trentina di persone e la famiglia De Grassi è sempre lieta di accompagnare i propri vini ai pregevoli prosciutti e formaggi istriani.
La Malvasia (Malvazija istarska Bomarchese), vino bianco principe dell'area, conserva qui le caratteristiche di aromaticità e freschezza che la contraddistinguono ed ha una gradazione alcoolica del 12.5%. Di colore giallo paglierino, mantiene una buona acidità grazie all'uva maturata nel Bomarchese, zona collinare nei pressi di Buia ad un'altezza tra i 220 e i 250 metri s.l.m. Altro vino bianco prodotto da De Grassi è lo Chardonnay (Chardonnay Fernè): dal colore oro pallido, ha una gradazione alcoolica tra il 12.5 e il 13% ed il vitigno è nella valle di Fernè. C'è poi il Moscato (Moscato bianco San Pellegrin) di 9,5 gradi, prodotto proprio nel San Pellegrin, zona tipica del Moscato buiese, ed adatto ad accompagnare dessert di pasticceria secca. La cantina De Grassi si differenzia dalle altre cantine istriane per l'accento posto sulla produzione di vino rosso, solitamente considerato secondo al bianco nell'area. Per quanto riguarda i vini rossi, troviamo il Merlot (Merlot Contarini), il Cabernet Franc (Cabernet Franc Contarini) ed il Cabernet Sauvignon (Cabernet Sauvignon Contarini), tutti tra i 12 e i 12,5 gradi e di colore rosso rubino intenso, prodotti nelle colline buiesi tra Contarini e Brazzania. Altro rosso è il Terre Bianche, di gradazione 12,5% che utilizza come vitigni 40% di merlot, 30% di cabernet sauvignon, 30% di cabernet franc: questo è il vino che dà un tocco di Mediterraneo alla produzione.
L'azienda ha partecipato all'incontro dei Borghi Europei del Gusto, che si è tenuta all'agriturismo Corte Pellegrini a San Martino Bonalbergo, in provincia di Verona.
CANTINA DEGRASSI
www.degrassi.hr – tel + 385 52 759 250
via Bašanija bb, 52475 Salvore

Salvore, Borgo Europeo del gusto


La località turistica di Salvore, in croato Savudrija, prende il suo nome dalla vicenda avuta luogo nel 1177, quando Otto, figlio dell'imperatore tedesco Barbarossa, si rifugiò in una cisterna nella zona, riuscendo così a salvarsi dalle flotte di papa Alessandro III. Salvore è un paesino di pescatori che conta 349 abitanti ed è situato nella Regione Istriana (Istarska županija): è il centro abitato croato più a nord nella costa istriana, da qui “where Istria begins”, motto dell'ente turistico della zona.
Lo sviluppo dell'economia da agricolo e di pesca a turistico è iniziato con l'elezione di Salvore a meta di villeggiatura dei nobili dell'impero Austro-ungarico: a testimonianza di ciò, sono tuttora visibili lungo la costa ville, residenze estive e luoghi di cura (il Grazer Anna Kinderspital è del 1908) risalenti all'epoca. Già al tempo la zona era conosciuta per le bellezze naturali delle baie, del mare limpido, della macchia mediterranea e delle calette nascoste: queste virtù paesaggistiche sono ideali per chi necessiti un luogo dove poter far riposare la propria anima. Senz'altro il simbolo di Salvore è il suo faro, il più antico dell'Adriatico, alto 29 metri e datato 1818: fu costruito dal conte austriaco Metternich come pegno d'amore per una nobildonna croata.
Oltre alle proprie ricchezze naturali e spontanee, questa zona dell'Istria dove inizia la riviera di Umago (Umag in croato) offre al turista anche altre interessanti attrazioni, quali i rinomati prodotti vitivinicoli e oleari nonché le numerose attività sportive sia su acqua che a terra. La gastronomia si fonda su due pilastri: la semplicità della cucina e la genuinità degli ingredienti. Nei piatti tipici si trovano tartufo, frutti di mare (crostacei, pesci, molluschi), prosciutto crudo, pancetta, formaggi, pasta al ragù di selvaggina, gallina nostrana, minestre, lombo di mare, asparagi selvatici e funghi. Negli ultimi anni si sono andate creando anche le Strade del Vino e dell'Olio di Oliva, lungo le quali è possibile trovare aziende agrituristiche e cantine che offrono al viaggiatore la possibilità di degustare piatti e vini direttamente nelle aree di produzione. I prodotti della terra hanno sagre dedicate, come ad esempio le sagre del vino, dell'olio di oliva, dei tartufi, degli asparagi e dei funghi, nelle quali la gastronomia si intreccia con varie forme artistiche come concerti, teatro, fotografia e pittura.
Per quanto riguarda gli sport acquatici, la costa istriana offre barche, kayak, windsurf (nell'eccezionalmente ventosa laguna di Ravna Dolina), acquascooter, sandolini, motoscafi, sci nautico, paragliding, parasailing e scuole di immersione. Gli sport terrestri praticabili nell'entroterra sono invece jogging, trekking, camminata a cavallo, nordic walking, ciclismo (nel dettagliato sito www.istria-bike.com è possibile trovare i percorsi dell'intera zona Umag-Novigrad). Vicino a Salvore, si trovano poi i promontori di Katoro, Tiola e Sipar, importanti località archeologiche che ospitano la Scuola estiva di Archeologia. Chi invece avesse bisogno di rilassarsi, può trovare centri wellness che assicurano il culto del benessere, sia a livello alimentare che paesaggistico oltre che con i trattamenti di bellezza. Il tutto a soli 52 km da Trieste. Per maggiori informazioni, contattare l'Ente Turistico (TZ Savudrija, www.istria-savudrija.com/, tel: +385 52 759 659).
La rete giornalistica L'Italia del Gusto ha avuto il piacere di ospitare nell'incontro tenuto a San Martino Buon Albergo (VR) Dario Penco, dell'Ente Turistico di Salvore, e Daniela Milosevic, sua valida collaboratrice: c'è stato così l'occasione di degustare anche prosciutto istriano, formaggio pecorino, vari tipi di vini locali, olio d'oliva ed assaggi di pietanze con il tartufo d'Istria. Il meeting ha confermato la volontà di collaborare per la valorizzazione geo-culturale dei territori membri dell'Associazione Internazionale Borghi Europei del Gusto: in questo caso l'incontro è stato incentrato sui membri internazionali, vale a dire Salvore e Buia per la Croazia, Brda per la Slovenia, Regione Valli di Lugano per la Svizzera, Sevilla per la Spagna, Lans per l'Austria.

martedì 14 luglio 2009

Festa della Trebbiatura a Villa Salvati di Monte Roberto


Sabato 18 e domenica 19 luglio parte la quarta edizione della “Festa della Trebbiatura”, organizzata dall’associazione “Mille Luci e…altro” di Pianello Vallesina in collaborazione con la Rete d’Informazione L’Italia del Gusto e l’Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto presso Villa Salvati di Monte Roberto.
La Festa della Trebbiatura, nota anche come "Ponte Magno e il grano", trova la sua ragione d'essere nella "secolare" civiltà che lega il territorio alla coltivazione di questo cereale. Ogni anno, l’associazione “Mille Luci…e altro” rinnova il suo impegno nella valorizzazione e riscoperta della cultura del grano, un tempo prevalente nella Marca di Ancona e l'intera regione, al punto da far meritare al territorio a valle di Monte Roberto fino a Jesi l'appellativo di "granaio dello Stato Pontificio". La manifestazione vuole cogliere e tramandare l'antico senso di queste "feste del raccolto" , un tempo occasione per godere insieme dei "frutti della terra" e di quei prodotti generati dalle "mani dell'uomo".
Quest’anno la Festa della Trebbiatura ha un programma tutto nuovo: mercatini, sfilate, musica e stand enogastronomici fanno da cornice alla VI Assemblea Nazionale dei Delegati de L’Italia del Gusto, la Rete di informazione che promuove i piccoli borghi poco noti ma ricchi di risorse storiche, culturali ed enogastronomiche.
In occasione dell’incontro tra i delegati della Rete, giornalisti e comunicatori da tutta Italia, domenica 19 alle 9,30 nelle sale di Villa Salvati, si terrà un convegno sul tema “Problematiche del grano duro: la situazione attuale e le prospettive future”, cui saranno invitati a partecipare le autorità locali, produttori ed esperti del settore.
Un appuntamento da non mancare che collega tradizioni passate, esperienze attuali e prospettive future nell’ottica di valorizzare il grano, oro della Vallesina.

PROGRAMMA
L’Associazione “Mille Luci…e altro”
in collaborazione con
la Rete d’Informazione L’Italia del Gusto e l’Associazione Internazionale Borghi Europei del Gusto
presenta
la IVª Edizione della Festa della Trebbiatura

18 - 19luglio 2009 VILLA SALVATI
Pianello Vallesina (AN)

Sabato 18 luglio 2009
Ore 15,30 - Iscrizione per il raduno di auto e moto d’epoca ;Ore 16,00 - Apertura dei mercatini di prodotti tipici e vari, mostra fotografica, mostra macchine agricole antiche. Percorso dell’attrezzatura antica e moderna. Visita guidata di Villa Salvati; Ore 16,30 - VI ª Assembra nazionale dei delegati dell’Italia del Gusto; Ore 16,30 - Partenza 1° raduno di auto e moto d’epoca.
Ore 17,00 - Palio dei castelli ;Ore 18,30 - Festival: Cantando a Villa Salvati; Ore 19,30 - Apertura stand gastronomico con piatti tipici della trebbiatura; Ore 21,30 - Festival: Cantando Villa Salvati.

Domenica 19 luglio 2009
Ore 8,30 - Presso la chiesa di Villa Salvati S. Messa officiata da Mons. Gerardo Rocconi Vescovo de Jesi; Ore 9,30 - convegno “Problematiche del grano duro: la situazione attuale e le prospettive future”; Ore 12,30 - Apertura stand gastronomico con piatti tipici della trebbiatura ; Ore 16,00 - Apertura dei mercatini di prodotti tipici e vari, mostra fotografica, mostra macchine agricole antiche: percorso dell’attrezzatura; Ore 16,30 - Palio dei castelli, finali dei giochi con la corsa delle oche ; Ore 17,30 - Premiazione dei vincitori del Palio e premiazioni dei proprietari delle macchine agricole; Ore 18,00 - Dimostrazione della trebbiatura ;Ore 18,30 - Apertura stand gastronomico con piatti tipici della trebbiatura; Ore 21,30 - Commedia dialettale.

La Bottega dei Sapori sceglie Palse


Nella sua ricerca di prodotti alimentari di qualità, Silvano Giacomazzi, della Bottega dei Sapori di Concordia Sagittaria. grazie a Italia del Gusto, ha potuto conoscere i formaggi della Latteria di Palse, che ha sede a Porcia di Pordenone.
In particolare, il loro pregio deriva dall’utilizza del latte di una particolare razza, sempre più diffusa nelle Venezie, la pezzata rossa.
L'originaria Pezzata Rossa di Simmental, grazie al suo alto grado di adattamento, dalle Alpi Bernesi si è diffusa in molti Paesi europei nonché in numerose zone d'oltremare. L'allevamento in Italia della Razza Pezzata Rossa derivata Simmental ha avuto inizio in Friuli attraverso un incrocio di sostituzione della popolazione bovina locale. Ciò ha fatto sì che per anni la stessa razza sia stata chiamata "Pezzata Rossa Friulana", assumendo l'appellativo di "Italiana" solo nel 1985, vista l'espansione che ha avuto in tutto il nostro Paese. Nel 1956 viene fondata l'Associazione Nazionale Allevatori Razza Pezzata Rossa Italiana A.N.A.P.R.I. (sito ufficiale www.anapri.it/). Nel 1990 il numero di capi allevati in Italia era pari a 400.000 (soprattutto nel Nord-Est).
Il bovino Pezzato Rosso è animale rustico, precoce, docile e presenta due attitudini: latte e carne.
Dati ufficiali AIA 2002:
Bovine controllate n. 47.105; produzione di latte: 6.081kg al 3,9 % di grasso e 3,42 % di proteine.
Questa razza a duplice attitudine oltre a produrre latte e carne si caratterizza per una elevata resistenza alle mastiti e per una accentuata fertilità.
Il latte contiene una alta percentuale di proteine.
Buone prestazioni come produzione di carne.
Bottega dei Sapori
Via Candiani 16
Concordia Sagittaria (VE)

sabato 11 luglio 2009

La XII Festa della Trebbiatura a La Villa di Santo Stefano d'Aveto


Domenica 26 luglio 2009 si svolgerà la 12° edizione della Festa della Trebbiatura e antichi mestieri a La Villa frazione di Santo Stefano d'Aveto, organizzata dal Gruppo Sportivo Allegrezze. Alle ore 14.00 inizieranno gli antichi mestieri nel borgo di La Villa, tra questi si potranno ammirare: la carbonina, il resegotto, il bucato con la cenere, il fabbro, la tosatura della pecora, la filatura della lana e al termine la sfilata di tutti i mestieranti con il carro trainato dai buoi che trasporterà il grano alla trebbiatura che si svolgerà alle ore18.00.
Durante tutto il percorso si potranno degustare antiche ricette preparate dalle donne del paese ( torte salate tra cui la tipica "baciocca", il castagnaccio, torte dolci in genere)e si potrà assistere alla produzione del pane, del formaggio e del miele.
Sarà disponibile un servizio di bus navetta dal parcheggio a Santo Stefano d'Aveto per raggiungere il paese di La Villa e il mulino tuttora funzionante di Gramizza.
L'Italia del gusto ha inserito nel 2008 la Festa della Trebbiatura nell'Azione InfoCerere, un circuito di borghi e territori profondamente segnati dal mondo rurale nelle sue diverse espressioni, per sviluppare la comunicazione su progetti, iniziative, manifestazioni che 'toccano' il mondo agricolo. Il borgo de La Villa, grazie a InfoCerere (dal nome della dea romana dei raccolti), è entrato a far parte della rete dei Borghi Europei del Gusto, una rete 'speciale' di borghi ove si svolgono iniziative orientate alla valorizzazione del territorio e delle eccellenze locali.

La Festa della Trebbiatura a Pontecorvo


Dal 09 al 12 di luglio 2009 si tiene a Pontecorvo (organizzata dall’Associazione Maggeseonlus), la tradizionale Festa della Trebbiatura. “Questa festa nasce in una zona dove le tradizioni agricole rappresentano un passato lontano solo qualche generazione. Tecnologia e consumismo nell'ultimo trentennio hanno quasi cancellato tradizioni, usi e costumi che ci appartengono. Ogni uomo viene dal passato perché figlio di uomini che un tempo traevano dalla terra l'unica fonte di sostentamento.
La trebbiatura rappresentava un momento quasi sacro, essendo il grano l'unica certezza di vita.
Tutto ciò viene da noi rievocato con macchinari ed attrezzi dell'epoca. Far rivivere agli anziani quei giorni lontani e pieni di sacrifici, dimostrare ai giovani cosa era la vita dei nostri avi è lo scopo principe di questa manifestazione. Sono presenti degli stand di antichi mestieri, prodotti tipici, animali da cortile e da lavoro, auto ed attrezzi d'epoca, costumi…Le serate sono allietate da gruppi musicali con assaggi di piatti tipici. Questa festa è un momento d'incontro e di confronto fra generazioni divise da tecnologie avanzate e modi di affrontare la vita quotidiana. Momenti in cui il cuore di alcuni anziani si riempie di ricordi fino a traboccare in lacrime. Momenti di vita vera.
Momenti di una festa antica.” Gianni D'Amata
La Festa è stata inserita nel circuito InfoCerere dei Borghi Europei del gusto e Gianni d'Amata, Presidente dell’Associazione Maggese onlus, è stato nominato nel 2008 delegato de l'Italia del Gusto.
Durante la festa vi saranno diverse dimostrazioni di come avveniva la trebbiatura all'inizio dello scorso secolo, con mezzi ed usi dell'epoca.
Vista la numerosa e piacevole affluenza dei più piccoli nelle scorse edizioni, quest'anno abbiamo ampliato gli spazi ed il programma a loro dedicati.Per tutta la durata della manifestazione: sarà possibile visitare un'esposizione di centinaia auto e mezzi agricoli d'epoca; ammirare i diversi stand con "gli antichi artigiani" ed i "prodotti tipici"; dedicarti alle attrazioni e ai giochi per i bambini.

1° DIALOGO DEI BORGHI EUROPEI DEL GUSTO


16 luglio,
Agriturismo Corte Pellegrini (San Martino di Buonalbergo-Verona)


L'Associazione Internazionale Borghi Europei del Gusto presenta ad un gruppo selezionato di giornalisti della stampa locale e nazionale la propria rete, realizzando
dei tavoli di informazione che funzioneranno con il metodo della intervista in diretta.

Il luogo scelto è un' antica corte del 1500 immersa nel verde a 10 km dal centro di Verona,dove è possibile incontrare una struttura 'storica' che unisce l'ospitalità alla ristorazione. Corte Pellegrini è anche azienda agricola biologica di 28 ha con seminativi e allevamento di tacchini, cavalli e conigli (con fattoria didattica) , un grande parco, la piscina ed un centro di equitazione.
In questo contesto che unisce storia, cultura e convivialità, è avvenuto l'incontro con l'Associazione Internazionale Borghi Europei del Gusto e la rete di informazione l'Italia del Gusto.
Quest'area del Veneto è un naturale crocevia di culture, traffici,esperienze internazionali. Ecco allora che .assecondando questa vocazione geografica e 'storica', si è deciso di dare l'avvio ad un ambizioso progetto: la fondazione di una Casa d'Europa 'Joy in Corte Pellegrini'.
La Casa d'Europa nasce come associazione senza scopi di lucro e si prefigge la diffusione tra i cittadini degli ideali europeistici e federalistici. Accanto all'ideale dell'unità europea, la Casa d'Europa ha come suo scopo la diffusione degli ideali di pace, di collaborazione e di cooperazione tra i popoli. Queste finalità sono promosse dall'Associazione attraverso diverse iniziative: incontri, dibattiti, convegni seminari e servizi, volti a favorire la crescita e lo sviluppo della coscienza europea e della cooperazione internazionale; corsi di formazione per il conseguimento di profili professionali inerenti alle tematiche comunitarie e internazionali. La Casa d'Europa potrà promuovere anche corsi di formazione organizzati per conto di Enti pubblici e privati. Per il raggiungimento dei suoi scopi la Casa d'Europa potrà collaborare con consorzi, organizzazioni nazionali e internazionali e potrà aderire ad organismi con finalità analoghe.
La Casa d'Europa chiederà l'adesione alla FIME (la Federazione Internazionale delle Case d'Europa) sia alla FICE (la Federazione che raggruppa le Case d'Europa italiane). E, fin dalla sua nascita, farà parte della Associazione Internazionale Borghi Europei del Gusto, permettendo così al Comune di San Martino di Buonalbergo di entrare a far parte della rete europea.


Sviluppo dell'incontro
16 luglio, ore 10,00:
Conferenza stampa di presentazione della rete dei Borghi Europei del Gusto e del progetto Casa d'Europa Corte Pellegrini
-ore 10,30 : Tavoli di informazione con interventi e interviste in diretta ai rappresentanti dei Borghi (Austria,Spagna,Slovenia,Croazia,Canton Ticino-Svizzera,Italia)
- Segue degustazione a base di eccellenze dei Borghi invitati


I Borghi Europei del Gusto si incontrano a San Martino di Buonalbergo
Avanzata la candidatura del comune veronese ad entrare nella rete europea

L'Associazione Internazionale Borghi Europei del gusto e la rete di informazione L'Italia del gusto promuovono giovedì 16 luglio presso il ristorante di Corte Pellegrini, a San Martino di Buonalbergo (Verona), il 1° Dialogo dei Borghi Europei del Gusto.
Si tratta di un incontro al quale partecipano rappresentanti di Austria (in particolare l'associazione Austria per l'Italia, che unisce ristoranti e alberghi nei quali l'ospitalità 'parla' italiano), la Spagna (rappresentata da Prodetur S.A,Turismo della Provincia di Siviglia), dalla Slovenia (comune di Brda, nel Collio Sloveno),dalla Croazia (con le località di Salvore e Umago), il Canton Ticino (Svizzera, con le Regioni Valli di Lugano e la Regione Malcantone) e l'Italia.
La rete dei Borghi Europei del Gusto è una rete aperta alla partecipazione di enti locali ( comuni, unioni di comuni, comunità collinari,,consorzi ecc.) e associazioni che operano nelle comunità locali stesse, che si impegnano ad incrociare e confrontare le proprie esperienze e le proprie politiche, ispirandosi ai principi dell'interculturalismo del Consiglio d'Europa.
La rete ha soprattutto un ruolo di formazione degli amministratori locali e degli operatori culturali, formazione realizzata grazie a iniziative di 'scambio' e di relazione.
A tutt'oggi sono oltre 40 i borghi italiani che fanno parte del circuito, mentre sono oltre dieci gli Stati Europei che ne fanno parte.L'Italia del Gusto è il capofila del progetto.
L'Associazione Internazionale Azione Borghi Europei del Gusto è organizzata per unità tematiche, chiamate Azioni: Azione Terre della Storia, Azione Aquositas (terre d'acqua), Azione Terre del Vino, Azione Tavola di Budoia (terre di montagna), Azione Letteratura e Poesia, Azione Collinando (terre di collina). Per ogni Azione funziona un circuito di borghi e territori.
Ogni Azione è aperta alla partecipazione gratuita di tutte le Reti italiane ed europee (comuni, associazioni, consorzi ed altre espressioni giuridiche), che vogliano parteciparvi, al fine di segnalare iniziative e progetti che l'Azione provvederà a far conoscere e a comunicare, mediante un'azione di ufficio stampa locale, regionale, nazionale ed internazionale.
L'incontro di Verona è un incontro operativo : servirà infatti a predisporre i programmi e le iniziative di collaborazione e di scambio culturale, nonché i relativi calendari.
Tutti i momenti a convivio verranno interpretati con le eccellenze dei territori invitati.
Ma il Dialogo sarà anche l'occasione per proporre la candidatura di San Martino di Buonalbergo ad essere inserito nella rete europea. In questa direzione è stato rivolto un invito di partecipazione alla amministrazione comunale e alla provincia di Verona.

venerdì 3 luglio 2009

Nonsoloformaggio a Malnisio


All’interno della Festa del Formaggio, che si tiene a Malnisio di Montereale Valcellina, il Gruppo festeggiamenti ha pensato bene di inserire due momenti culturali.
Il primo si tiene sabato 4 luglio, alle ore 17, presso il Centro Documentaristico della ex latteria: ci sarà l’apertura della mostra di vignette “ridersi addosso”, alla presenza dell’autore Gianni del Cont, alias Bodek. L’autore è un veterinario (guarda caso) che disegna le sue vignette sulle piastrelle, a pennarello.
Poi, visto che il Presidente Enore Zuccolin è anche delegato di zona dell’Italia del Gusto, è prevista la presenza di una delegazione dell’Associazione Borghi Europei del Gusto, che così intende dare ancora maggior riconoscimento al lavoro del Gruppo di Malnisio e migliorare, se possibile, il coordinamento con altre zone d’Italia e d’Europa.