Castro dei Volsci, un gioiello da mantenere e valorizzare
Avevamo già conosciuto Beatrice Gazzelloni in una visita alla Ciociaria l’anno passato. Ci era parso interessante lo sforzo suo e di Daniela Canella, la socia nella Locanda del Ditirambo, interessante ma un poco donchisciottesco in questa Italia che parla sempre, soprattutto a sproposito. E invece ci sono riuscite: tanto di cappello, sul serio. Beatrice è riuscita a colpirmi sul serio.
Ci sono andato, grazie ad una organizzazione ciociara che ha organizzato una presentazione di queste terre.
“Rinnovare mantenendo intatte le caratteristiche del vecchio borgo è stato ed è tutt’ora il nostro impegno che, in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale, propone un progetto che non è solo impresa ma crescita sociale ed economica della Ciociaria. L’Albergo Diffuso di Castro dei Volsci vuole essere una fusione perfetta tra l’ospitalità alberghiera moderna e gli antichi alloggi del centro storico: case ristrutturate con i confort moderni che mantengono intatto il silenzio ed il loro fascino; la ricostruzione del ristorante che offre, immutate, le vecchie ricette della cucina “povera” ciociara. Una proposta di vacanza diversa, una vera e propria full immersion nella vita di tutti i giorni di un piccolo paese, dove si può decidere cosa fare e cosa vedere oppure solamente rilassarsi. “
Questo ho trovato sul loro sito, e posso dire che non sono parole al vento: sono il vero sentire di Beatrice. Posso dirlo perché ho fatto una lunga chiacchierata con lei, e discusso di turismo e sulla situazione di questo paese incredibilmente bello e suggestivo.
Continua Bea: “Negli ultimi anni di lavoro come socia del ristorante Ditirambo a Roma è nata l’idea di una locanda fuori città. A Castro mi lega il ricordo di estati bellissime trascorse da bambina insieme al nonno. Ricordi pieni di emozioni vissute nelle case di pietra grezza, lungo le stradine a dorso d’asino e sulle scale delle rue, col vento delle piazzette che liberava la mente. Castro ancora oggi è immerso in un silenzio di altri tempi dove si possono ascoltare solo le voci e i suoni della natura e scordare completamente i rumori inquinanti della città. Ora quei ricordi sono diventati una nuova e vitale realtà con La Locanda del Ditirambo, una nuova dimensione che insieme alle mie amiche, Marilena e Daniela, vogliamo condividere con tutti coloro che decideranno di fermarsi con noi per rivivere antiche memorie.”
Molto curata la cucina del ristorante, con giovani capaci ed attenti, e divertente, ci si abitua subito, lo sparpagliamento delle stanze e della reception. Come entrare in un grande albergo, solo che corridoi e piani sono a cielo aperto, nel senso che sono stradine medioevali, tra l’altro senza auto. Di valore anche le collaboratrici, come Annalisa che ho potuto ritrovare, che dimostrano una professionalità di tutto rispetto, cosa che non ti aspetteresti in un borgo.
Poi, facendo una piccola digressione, il mio suggerimento è di collocare sul mercato le case abbandonate, facendole diventare prime o seconde case, cosa che aiuterebbe il commercio e quant’altro, favorendo l’occupazione.
La Locanda del Ditirambo
Via dell'Orologio, 11/A
Castro dei Volsci - Lazio - Italia
Tel: 0775662091
Reception 3454045337
Email: info@albergodiffusocastro.it
http://www.albergodiffusocastro.it/
Avevamo già conosciuto Beatrice Gazzelloni in una visita alla Ciociaria l’anno passato. Ci era parso interessante lo sforzo suo e di Daniela Canella, la socia nella Locanda del Ditirambo, interessante ma un poco donchisciottesco in questa Italia che parla sempre, soprattutto a sproposito. E invece ci sono riuscite: tanto di cappello, sul serio. Beatrice è riuscita a colpirmi sul serio.
Ci sono andato, grazie ad una organizzazione ciociara che ha organizzato una presentazione di queste terre.
“Rinnovare mantenendo intatte le caratteristiche del vecchio borgo è stato ed è tutt’ora il nostro impegno che, in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale, propone un progetto che non è solo impresa ma crescita sociale ed economica della Ciociaria. L’Albergo Diffuso di Castro dei Volsci vuole essere una fusione perfetta tra l’ospitalità alberghiera moderna e gli antichi alloggi del centro storico: case ristrutturate con i confort moderni che mantengono intatto il silenzio ed il loro fascino; la ricostruzione del ristorante che offre, immutate, le vecchie ricette della cucina “povera” ciociara. Una proposta di vacanza diversa, una vera e propria full immersion nella vita di tutti i giorni di un piccolo paese, dove si può decidere cosa fare e cosa vedere oppure solamente rilassarsi. “
Questo ho trovato sul loro sito, e posso dire che non sono parole al vento: sono il vero sentire di Beatrice. Posso dirlo perché ho fatto una lunga chiacchierata con lei, e discusso di turismo e sulla situazione di questo paese incredibilmente bello e suggestivo.
Continua Bea: “Negli ultimi anni di lavoro come socia del ristorante Ditirambo a Roma è nata l’idea di una locanda fuori città. A Castro mi lega il ricordo di estati bellissime trascorse da bambina insieme al nonno. Ricordi pieni di emozioni vissute nelle case di pietra grezza, lungo le stradine a dorso d’asino e sulle scale delle rue, col vento delle piazzette che liberava la mente. Castro ancora oggi è immerso in un silenzio di altri tempi dove si possono ascoltare solo le voci e i suoni della natura e scordare completamente i rumori inquinanti della città. Ora quei ricordi sono diventati una nuova e vitale realtà con La Locanda del Ditirambo, una nuova dimensione che insieme alle mie amiche, Marilena e Daniela, vogliamo condividere con tutti coloro che decideranno di fermarsi con noi per rivivere antiche memorie.”
Molto curata la cucina del ristorante, con giovani capaci ed attenti, e divertente, ci si abitua subito, lo sparpagliamento delle stanze e della reception. Come entrare in un grande albergo, solo che corridoi e piani sono a cielo aperto, nel senso che sono stradine medioevali, tra l’altro senza auto. Di valore anche le collaboratrici, come Annalisa che ho potuto ritrovare, che dimostrano una professionalità di tutto rispetto, cosa che non ti aspetteresti in un borgo.
Poi, facendo una piccola digressione, il mio suggerimento è di collocare sul mercato le case abbandonate, facendole diventare prime o seconde case, cosa che aiuterebbe il commercio e quant’altro, favorendo l’occupazione.
La Locanda del Ditirambo
Via dell'Orologio, 11/A
Castro dei Volsci - Lazio - Italia
Tel: 0775662091
Reception 3454045337
Email: info@albergodiffusocastro.it
http://www.albergodiffusocastro.it/